Glaucoma

Sintomi
perdita della visione periferica
raromente occhio rosso dolente, vista annebbiata, cefalea, nausea e possibile vomito
Conseguenze
cecità completa bilaterale nel giro di pochi anni
Cura
terapie farmacologiche , trattamenti laser e procedure chirurgiche
Esami
diagnosi: tonometria, fondo dell’occhio
follow up: campo visivo, OCT
Cos’è il galucoma?
Glaucoma è un termine usato per riferirsi ad un gruppo eterogeneo di malattie che hanno in comune lo sviluppo di una neuropatia con danno al nervo ottico e progressiva perdita della visione in senso centripeto (viene persa prima la visione periferica e gradualmente anche quella centrale fino, al completamente dell’iter patologico, alla cecità completa) (1).
Il nome “glaucoma” deriva dal greco “glaukós” ovvero ceruleo (per il caratteristico colore azzurro degli occhi sviluppato in alcuni pazienti).
La pressione intraoculare (IOP), nonostante non debba essere necessariamente elevata per poter parlare di glaucoma (tanto ché è noto da tempo il glaucoma a pressione intraoculare normale (2)), è un fattore di rischio molto importante che, in base all’esito di importanti trial clinici, risulta fondamentale controllare per evitare quanto possibile gli esiti più sfavorevoli di questa patologia.
È una malattia relativamente frequente, infatti le stime della Società Oftalmologica Italiana pongono un’incidenza del 2% sopra i 40 anni e del 10% sopra i 70 anni (stime SOI).
La malattia ha un forte tratto di familiarità e di conseguenza, specialmente con l’avanzare dell’età, è ancora più importante seguire i regolari controlli oftalmologici nei soggetti che hanno parenti consanguinei affetti da questa patologia
Sintomi del Glaucoma e come si manifesta
Il glaucoma è silente nelle prime fasi di malattia, quando il nervo ottico è ancora intatto, infatti, non si avverte alcuna alterazione della vista; è però proprio in questo momento che gli interventi terapeutici possono essere massimamente efficaci. Questo, di conseguenza, costituisce un problema al punto che secondo un recente lavoro più della metà dei casi globali di glaucoma non vengono diagnosticati fino a che la sintomatologia non diventa invalidante.
I primi sintomi consistono principalmente nella perdita della visione periferica. Questa perdita, soprattutto quando ancora nelle fasi iniziali, può non essere neanche percepita dal soggetto interessato che però avvertirà una maggiore difficoltà nella quotidianità (maggiore ansia alla guida dovuta alla mancanza delle informazioni provenienti dalla vista periferica; o banalmente la maggiore frequenza di collisioni con mobili o stipiti delle porte).
Solo le forme di glaucoma cosiddette “ad angolo chiuso” hanno anche una presentazione acuta che si mostra con occhio rosso dolente, vista annebbiata, cefalea, nausea e possibile vomito
Conseguenze
Un glaucoma trascurato può portare alla cecità completa bilaterale nel giro di pochi anni.
Come si cura
La terapia del glaucoma viene impostata in base alla severità ed allo stadio raggiunti dalla patologia. I trattamenti non possono far ritornare la vista persa, mirano invece a gestire la pressione intraoculare (il più importante fattore di rischio). Le opzioni sono numerose e vanno da terapie farmacologiche somministrate come gocce a trattamenti laser e procedure chirurgiche.
Importanza dello screening
Lo screening risulta fondamentale nel glaucoma proprio per la mancanza di importanti avvisaglie. Grazie a esami di controllo annuali è possibile intercettare la patologia quando c’è ancora ampio margine d’azione evitando le evoluzioni più temibili.
Esami cui sottoporsi per la diagnosi
Durante le visite oculistiche di routine il medico provvederà a registrare la pressione intraoculare tramite la tonometria e grazie all’esame del fondo dell’occhio valutare lo stato della papilla del nervo ottico. La valutazione del campo visivo e la tomografia ottica a radiazione coerente (OCT) hanno la funzione di follow-up per chi è affetto da glaucoma e di screening per chi ha una familiarità positiva, di conseguenza sono considerati il gold-standard nella diagnosi di glaucoma.

BIBLIOGRAFIA
1. Jayaram, H., Kolko, M., Friedman, D. S., & Gazzard, G. (2023). Glaucoma: now and beyond. Lancet (London, England), 402(10414), 1788–1801. https://doi.org/10.1016/S0140-6736(23)01289-8
2. Lee, B. L., Bathija, R., & Weinreb, R. N. (1998). The definition of normal-tension glaucoma. Journal of glaucoma, 7(6), 366–371.
3. Soh, Z., Yu, M., Betzler, B. K., Majithia, S., Thakur, S., Tham, Y. C., Wong, T. Y., Aung, T., Friedman, D. S., & Cheng, C. Y. (2021). The Global Extent of Undetected Glaucoma in Adults: A Systematic Review and Meta-analysis. Ophthalmology, 128(10), 1393–1404. https://doi.org/10.1016/j.ophtha.2021.04.009
4. Susanna R Jr, De Moraes CG, Cioffi GA, Ritch R. Why Do People (Still) Go Blind from Glaucoma? Transl Vis Sci Technol. 2015 Mar 9;4(2):1. doi: 10.1167/tvst.4.2.1. PMID: 25767744; PMCID: PMC4354096.